È possibile continuare nella programmazione degli investimenti 4.0 in azienda grazie alla conferma validità delle importanti misure a supporto delle imprese fino alla data stabilita di giugno 2023.
Potranno godere di un credito d’imposta tutte le imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive, a decorrere dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2022 (ovvero entro il 30 giugno 2023, a condizione che entro il 31/12/2022 l’ordine risulti accettato e sia avvenuto il pagamento di acconti pari al 20%).
Tutte le aziende che operano nel settore della trasformazione del caffè stanno investendo in digitalizzazione per ottimizzare i processi produttivi, dalla tostatura e l’identificazione dei lotti fino al confezionamento.
Industria 4.0 rappresenta un’imperdibile opportunità per conseguire i risultati di digitalizzazione e automazione industriale migliorando la qualità produttiva degli impianti.
L’introduzione progressiva delle nuove tecnologie produttive ed informatiche consente di giungere ad una produzione industriale automatizzata ed interconnessa, riducendo costi, ottimizzando i risultati e riducendo gli sprechi di energia.
Il controllo delle macchine e dei processi industriali avviene attraverso procedure di comunicazione che permettono l’interconnessione delle macchine con il gestionale. Lo scambio informazioni bidirezionale con tostatrici, cialdatrici, capsulatrici e confezionatrici consente il completo controllo dell’area produttiva, dalla dichiarazione di produzione fino al confezionamento del prodotto finito. La ripresa dei dati di produzione consente il carico magazzino in automatico e lo scarico di tutte le materie prime utilizzate per giacenze sempre sotto controllo.